
Castelvecchio Subequo, 24 Dicembre 2019.
È arrivato il Natale e in Abruzzo stiamo preparando i “Calcionetti”. Sempre presenti sulle tavole natalizie, i “Calcionetti” sono un dolce della tradizione abruzzese che, almeno una volta nella vita, merita di essere assaggiato.
Conosciuti in ogni angolo di questa splendida regione, dall’entroterra aquilano al versante teramano, racchiudono i sapori più caratteristici di un particolare luogo. Tutte le famiglie custodiscono infatti un’antica ricetta che viene personalizzata a seconda dei gusti e dei prodotti più buoni del territorio. I Calcionetti si presentano a forma di raviolo con un gustoso ripieno all’interno che li rende unici; ceci, castagne, mosto cotto, mandorle, nocciole, miele, cioccolato, rum o cannella, le mille varianti prevedono almeno due di questi ingredienti.
Per chi vive in Valle Subequana, come noi, la versione più apprezzata è quella con i ceci; l’ideale sarebbe utilizzare il cece di Navelli, eccellenza già riconosciuta come Presidio Slow Food.
Secondo la tradizione, la preparazione inizia la sera prima con la cottura dei ceci che vengono poi frullati e trasformati in una vera e propria crema. A questi si aggiungono tutti gli altri ingredienti a seconda delle preferenze. Il consiglio è quello di non dimenticare il mosto cotto, una delle specialità della cultura popolare abruzzese.
Una volta preparato il ripieno e avvolto con una sottile sfoglia, il Calcionetto è pronto per essere fritto in padella. In questa fase occorre prestare una particolare attenzione; il segreto per un’ottima riuscita è calcolare i giusti tempi in modo che la sfoglia resti sempre morbida e friabile. Per questo, però, si consiglia di ascoltare la preziosa esperienza delle nonne, con il classico metro di misura “a occhio” che è sempre impossibile da spiegare.
Ricordatevi una spolverata di zucchero a velo e i Calcionetti possono essere serviti.
Qui le nostre proposte per non perdersi l’assaggio >> https://rebrand.ly/Calcionettinatalizi